Come coltivare i crisantemi in terra?
Il crisantemo si adatta a tutti i tipi di terreno, ma preferisce suoli a pH neutro o debolmente acidi. Se il crisantemo è coltivato in vaso è preferibile mescolare in parti uguali terriccio comune, terriccio per piante a fiore e sabbia. Per la coltivazione del crisantemo il terriccio deve essere fertile e ben drenato.
Come e quando potare i crisantemi?
La prima potatura dei crisantemi va eseguita a fine maggio, quando le piante avranno raggiunto un’altezza di circa 40 cm. Con la potatura bisognerà potare le piante a un’altezza di circa 15 cm dal suolo così da indurre la pianta a emettere nuovi getti laterali, ogni getto svilupperà almeno un capolino.
Come bagnare i crisantemi?
I Crisantemi deve essere irrigati regolarmente, in particolare durante il periodo della fioritura: attenzione ai ristagni d’acqua che generano marciumi radicali. Annaffiate solo quando il terriccio è asciutto ed eliminate l’acqua rimasta nel sottovaso.
In che periodo si piantano i crisantemi?
estate
I crisantemi annuali fioriscono in estate; quelli perenni in genere vengono scoraggiati a fiorire ine state o in primavera accorciando i fusti di circa la metà.
Come si fa a far fiorire i crisantemi?
I crisantemi sono piante a fotoperiodismo negativo: ciò significa che per fiorire hanno bisogno di poca luce per brevi periodi, mentre un eccesso di luce ne rallenta la fioritura. Modificando artificialmente l’esposizione delle piante alla luce, si può quindi intervenire sui tempi di fioritura.
Come salvare i crisantemi?
Le piante in aiuola, che non possono essere asportate da terra, dopo questo primo taglio vanno ricoperte con foglie secche o paglia. 2- Verso fine inverno si accorcia la vegetazione rimasta dei crisantemi, sino a lasciare i vecchi steli alti 1-2 centimetri, mantenendo i vasi sempre in luogo luminoso e non riscaldato.
Quanto potare i crisantemi?
Per coltivare i crisantemi nel modo corretto è opportuno effettuare anche la potatura. Le potature di questa pianta sono 3 e sono da effettuare rispettivamente a fine maggio, a fine estate e dopo la fioritura del fiore. La prima potatura deve essere effettuata per portare la pianta a una altezza massima di 20 cm.
Cosa fare con i crisantemi dopo la fioritura?
Se dopo la fioritura conserverete la pianta è bene concimarla a fine estate, allo spuntare di nuovi boccioli. Potare il crisantemo permette, non solo di togliere i rami appassiti e marci, ma anche di favorire l’indurimento e la forza dello stelo.
Come curare la pianta del crisantemo?
Pacciamate con un misto di foglie e torba per coprire lo stelo durante l’inverno. I parassiti che colpiscono i crisantemi sono soprattutto lo oidio e i fitofagi. Entrambi possono essere curati con prodotti specifici come il funghicida Prop Ready per lo oidio, oppure l’insetticida Oliovit per i gli insetti fitofagi.
Come concimare i crisantemi?
Come concimare i crisantemi Chi coltiva in vaso dovrà ripetere le fertilizzazioni ogni 10 giorni nel periodo estivo, mentre chi coltiva in pieno campo potrà limitarsi a somministrare fertilizzante solo un paio di volte all’anno. Per la coltivazione in vaso, nutrite le piante dalla primavera in poi.
Cosa fare dopo la fioritura dei crisantemi?
Perché i crisantemi sono i fiori dei morti?
Secondo la religione cristiana il crisantemo è il fiore dei morti. Questo è dovuto alla sua stagionalità perché fiorisce proprio a novembre, in concomitanza con la festa del giorno della commemorazione dei defunti (2 novembre).
Come si coltivano i crisantemi?
La coltivazione dei crisantemi. Con il temine crisantemi in genere si intendono le specie perenni, che si coltivano all’aperto,in vaso o, meglio, in piena terra. Queste piante sopportano senza problemi i rigori dell’inverno, anche se possono necessitare di una leggera copertura in agritessuto in caso di neve o di temperature particolarmente basse.
Quali sono i fiori di crisantemi?
I crisantemi sono piante da fiore diffuse in Europa e in Cina. La coltivazione intensiva di questi fiori avviene da millenni.
Qual è il terreno ideale per il crisantemi?
Terriccio per crisantemi Questa pianta è versatile e si adatta bene quasi a ogni tipo di suolo, il terreno ideale è neutro o dal pH leggermente acido. Ben drenato e arricchito con stallatico ben decomposto. Il terreno va mantenuto umido ma senza ristagni idrici.
Quando potare il crisantemo?
Quando potare il crisantemo. La potatura dei crisantemi si effettua generalmente a maggio e a fine agosto. Spesso si usa eliminare le gemme apicali per consentire alla pianta uno sviluppo laterale