Qual è il valore da ammortizzare?
valore da ammortizzare = costo del bene – (valore di presumibile realizzo – costi di smantellamento) Esistono però diversi metodi per eseguire la ripartizione. I principali criteri da utilizzare per il procedimento di ammortamento contabile e fiscale sono i seguenti:
Come si calcola l’ammortamento?
Siccome quando si acquista un bene ancora non è possibile saperne il prezzo di vendita finale, per il calcolo dell’ammortamento si prende in considerazione il costo storico. Per effettuare il calcolo va tenuto in considerazione che il valore correlato ai beni strumentali diminuirà con il passare del tempo e con l’usura.
Come inserire gli ammortamenti nello Stato patrimoniale attivo?
Gli ammortamenti sono da inserire nello stato patrimoniale attivo, poiché fanno riferimento alle immobilizzazioni. Inoltre è necessario preparare un cosiddetto “piano di ammortamento” per garantire una gestione sistematica. Per poterlo redigere vanno tenuti in considerazione le tre seguenti variabili:
Qual è la quota di ammortamento?
Se quindi il valore da ammortizzare è di 10.000 euro e la vita utile è di 5 anni, la quota di ammortamento (indicata con “q”) che ne risulta sarà: Dividendo 10.000 euro per 5 anni di esercizio, si ottiene la quota di ammortamento 2.000.